La libertà non è scontata: l’arte ci racconta di come la libertà che adesso abbiamo sia frutto di lotte e battaglie. La libertà nell’arte, quindi, non sta solo nell’espressione del proprio pensiero, ma anche nel desiderio dell’artista di esprimere le proprie idee, sia sociali che politiche, nell’in ottica della libertà.
La libertà che guida il popolo di Delacroix è un perfetto esempio di come l’arte sia un tramite con cui l’artista può esprimere liberamente il proprio pensiero politico. Con questo dipinto Delacroix vuole rendere omaggio alle tre giornate della rivoluzione parigina del 1830 e vuole esaltare il modo con il quale il popolo si riprende la propria libertà tolta dal Re di Francia. La donna al centro rappresenta l’allegoria della libertà: essa guida il popolo a riprendersi l’indipendenza contro il regime totalitario francese. Questo quadro è quindi un simbolo e inno per la libertà; il pittore ha saputo cogliere la potenza, il desiderio e la disperazione del popolo che lotta per la essa.
Il quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo
Il quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo è un altro dipinto che simboleggia la libertà e il pittore riesce a rappresentare il desiderio di libertà del popolo contro l’oppressione dei padroni verso i propri lavoratori. Non è un caso che davanti alla folla di lavoratori ci sia un giovane, un anziano e una donna con un bambino, come simbolo delle classi sociali più deboli e che quindi sono più soggette alla privazione della libertà. Questo quadro esprime con potenza il desiderio di libertà delle classi sociali più umili.
La statua della libertà di Frédéric Auguste Bartholdi
la statua della libertà che si trova a New York simboleggia la libertà di una nazione che ha combattuto per l’indipendenza, fino all’abolizione della schiavitù. anche la raffigurazione delle catene spezzate rimanda al segno di libertà. Sul piedistallo è presente un sonetto della poetessa Emma Lazarus che omaggia le persone povere che hanno dovuto lasciare il proprio paese per conquistare l’indipendenza sia sociale che economica.
La libertà sociale
Gli artisti che seguono sono riusciti a parlare per quelli che non hanno mai potuto. La libertà per loro è il coraggio, la libertà per loro è un desiderio che non sanno se potranno mai realizzare.
“Il bacio a letto” di Henri de Toulouse-Lautrec
Quest’opera “Il bacio a letto” di Henri de Toulouse-Lautrec rappresenta un bacio scambiato tra due prostitute che vivevano in una casa chiusa a Montmartre. Il dipinto mostra un momento di intimità senza nessuna malizia su un argomento che in quel periodo era scandaloso: l’amore tra persone dello stesso sesso. L’artista ha rappresentato un momento di libertà di queste donne, senza esprimere alcun pregiudizio. Questo quadro è simbolo di una libertà che ancora oggi si cerca e che queste donne hanno potuto ottenere, anche se solo in un momento privato: la libertà di amare.
“Heritage of Pride” manifesto” di Keith Haring
“Heritage of Pride” manifesto” di Keith Haring, fu realizzato in occasione del ventesimo anniversario dai moti di Stonewall del 1969, le rivolte della comunità LGBTQ+ contro la violenza delle autorità. Con questo disegno l’artista, omosessuale, voleva esprimere la propria libertà contro l’omofobia presente negli Stati Uniti. Quest’opera è stata creata come annullo di francobolli ma un senatore americano si scagliò contro l’immagine . Questo è un esempio di come le restrizioni della libertà hanno ristretto la libertà stessa di espressione dell’artista.
Kissing Coppers di Bansky
Kissing Coppers è un’opera di Bansky provocatoria che ha suscitato molto scalpore. Il graffito rappresenta due poliziotti dello stesso sesso che si baciano in modo appassionato. Questa immagine è quindi una provocazione contro le autorità militari che ancora oggi non accettano benevolmente l’omosessualità. Con quest’opera l’artista esprime il desiderio di amare liberamente, indipendentemente dal lavoro che una persona svolge.
“Freedom“ di Zenos Frudakis
La libertà è un processo che nei secoli gli uomini hanno difeso e quindi, oggi sembra scontata ma si è realizzata facendo piccoli, ma significativi passi nel passato. Proprio questo divenire del processo di libertà viene espresso nell’opera “Freedom“ di Zenos Frudakis, una bellissima scultura in bronzo che si trova a Philadelphia e rappresenta la lotta dell’uomo per la conquista della libertà. Viene rappresentato il processo di liberazione dell’uomo in quattro fasi: la prima figura è solo abbozzata e l’uomo è “legato” alla base rappresentando quindi un uomo che non è libero. La seconda vede maggiormente la figura umana che si stacca pian piano dalle restrizioni. Nella terza figura l’uomo sporge un braccio con una mano aperta per toccare il mondo. L’ultima figura infine è gioiosa ed entusiasta con le braccia aperte verso il cielo per celebrare la conquista della libertà.
Daniela VE