“Perché il 25 Novembre è una giornata così importante da essere nominata internazionale?”

Qualcuno, forse in maniera un pò superficiale, direbbe che  il 25 Novembre consiste nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne; personalmente risponderei che non è la data ”25 novembre” ad essere importante, ma il fatto che in questo giorno la società voglia ricordare quanto ancora persistano  e siano attuali gli abusi sulle donne. 

Alcuni dicono che questo tipo di violenza nasce da qualcosa di così puro e genuino che mai nessuno si aspetterebbe fosse il creatore di qualcosa di tanto crudele: l’amore. E’ mai possibile che da un sentimento così profondo e bello possa scaturire un atto di violenza? Si tratta sicuramente di un amore falso!! Parliamo di un amore patologico, possessivo, che annebbia la mente di un uomo e che sfocia in un atto di violenza, lontano sia dall’amore descritto nelle favole che ci raccontavano da bambine, un po’ utopico e idealizzato, sia dall’amore vero, che vuole solo il bene dell’altro e null’altro in cambio.

E’ ormai impossibile anche solo provare a negare l’evidenza: le pagine di cronaca nera sono ormai costellate di eventi in cui le dinamiche di coppia divengono un teatro di violenza, di aggressioni e di lesioni sia fisiche che psicologiche, fino alla peggiore delle conseguenze: la morte. 

E’ infatti importante sottolineare che la violenza a danno delle donne si può manifestare attraverso qualsiasi forma di aggressività e di maltrattamento contro la persona, contro il  corpo e le cose di proprietà, ma anche attraverso una forma subdola di maltrattamento e sopraffazione che che nel tempo mina il valore personale, il senso di identità, la dignità e l’autostima e allo stesso modo crea delle ferite, visibili o meno, ma talmente profonde e difficili da ricucire.

Spesso sono proprio i ricordi a fare più male; il dolore di uno schiaffo prima o poi passa, ma la sensazione di paura provata nel momento dell’aggressione ci tormenterà per tutto il resto della nostra vita. 

Con il progressivo aumento di questi abusi, dovuti anche all’emergenza Covid che ci ha costretti a rimanere in casa, la sensibilizzazione dei giovani su questo argomento rappresenta una vera e propria emergenza.

In questa ottica, nel nostro Liceo, si è realizzata un’iniziativa molto significativa. In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è stata realizzata una campagna di sensibilizzazione con l’affisione di manifesti e volantini nei corridoi e sulle scale della scuola: una lezione di vita sul rispetto reciproco verso l’altro sesso non solo all’interno del Liceo, ma sempre, soprattutto nelle relazioni amorose. 

Questo tipo di iniziativa è stata accolta con entusiasmo e si collega a diverse attività su questo tema che molti docenti già svolgono con le loro classi.

Vorrei chiudere quest’articolo con una citazione di William Shakespeare su cui spero i lettori vorranno soffermarsi a pensare:

“La donna uscì dalla costola dell’uomo; non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore, ma dal lato per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata”

Elisa 4E